Egidio Cescato
14 ago 2025
Una nuova sfida, un sogno che prende forma: è nato NEW CHOCO, il nuovissimo progetto
promosso da Acqua e Miele, che unisce formazione, dignità e trasformazione.
Due delegazioni provenienti dai villaggi di Prikro e Guezon, formate da giovani contadini-apicoltori, uomini e donne coinvolti da sempre nelle loro piantagioni di cacao, hanno partecipato a una settimana intensiva di formazione professionale in cioccolateria a Grand Bassam, con Hervé DOBINOU il responsabile del laboratorio di CHOCO +, presso la Comunità Abele (https://www.gruppoabele.org/it-schede-1639-choco).
Un'esperienza unica per chi, da sempre, coltiva cacao ma non ha mai avuto accesso alla fase finale della filiera: la produzione del cioccolato.
In Costa d’Avorio, il sistema di acquisto delle fave di cacao è spesso in mano a delegati
statali che impongono prezzi bassissimi, senza possibilità di contrattazione. I coltivatori,
molti dei quali vivono già in condizioni precarie, si trovano così costretti a vendere il frutto
del loro lavoro a condizioni ingiuste, in una dinamica vicina allo sfruttamento sistemico, sotto la soglia della povertà (meno di 2,15 dollari al giorno)
Inoltre, il cacao viene troppo spesso raccolto da bambini, coinvolti nel lavoro nei campi in
condizioni lontane da ogni tutela.
Con New Choco si vuole aiutare questa popolazione aumentando la loro condizione professionale e umana:
parte delle fave verranno lavorate e il cioccolato ottenuto verrà venduto nel mercato locale.
Le donne parteciperanno a questa fase produttiva che migliorerà le capacità economiche ma soprattutto costituirà motivo di orgoglio e nuova dignità a chi lavora la terra.
Acqua e Miele ha sostenuto interamente il costo del corso, il soggiorno e le spese di viaggio per 10 partecipanti, ospitati per una settimana nel centro formativo di Grand Bassam.
I giovani hanno portato con sé 20 kg di fave di cacao e sono tornati per la prima volta a
casa con il loro cioccolato, frutto di lavoro, passione e di nuova consapevolezza.
Questo è solo l’inizio: Acqua e Miele interverrà per finanziare l’acquisto di macchinari di base e seguirà la dinamica del progetto mediante una fitta comunicazione, coinvolgendo tutte le risorse sul campo guadagnate in 24 anni di presenza sul territorio.